| Resumo | Questa comunicazione ha l’obiettivo di contribuire alla riflessione sulla tipologia morfologica delle lingue romanze presentando dati sulla flessione verbale della varietà friulana del Basso Canale di Gorto che costituisce uno dei pochi casi di morfologia nonconcatenativa nell’ambito neolatino. Nella morfologia verbale del friulano del Basso Canale di Gorto, infatti, si riscontrano numerosi casi di vocali lunghe nel tema del verbo. Mentre una parte di questi casi si può giustificare in base alle regole di allungamento vocalico ben note per tutte le varietà friulane, i casi rimanenti si possono spiegare ipotizzando l’esistenza di morfemi soggiacentemente formati da una mora extrametrica vuota ed una sillaba (concretamente, per la 1ps dell’indicativo presente e per la 1ps, 2ps, 3ps e 3pp del congiuntivo presente della Classe I). Laddove la struttura accentuale e sillabica della voce verbale lo permettono (cioè se la sillaba è aperta e tonica), la mora extrametrica in questione si realizza superficialmente come un allargamento della vocale tematica del verbo. Dal punto di vista diacronico, questa particolarità della flessione sembra essere il risultato di una serie di riaggiustamenti analogici che in un primo momento hanno fatto apparire una -i epentetica nella 1ps dell’IND della Classe I (nel XV secolo) e poi l’hanno estesa ad altre persone e modi (tra il XVI ed il XVIII secolo). |
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